E’ stata la prima ciliegia in Italia ad aver ottenuto il marchio di riconoscimento europeo IGP, Indicazione Geografica Protetta, che sta a indicare le caratteristiche peculiari di un prodotto la cui produzione avviene esclusivamente in una determinata area geografica.
La ciliegia prende il nome dalla famosa città di Marostica famosa in tutto il mondo per la partita a scacchi con i personaggi viventi che si tiene ogni due anni nel mese di settembre. Marostica, inoltre, è conosciuta per “Il Castello”, termine con il quale s’intende l'insieme dei due castelli, il ”Castello Superiore” ed il “Castello Inferiore”, uniti da un complesso di mura, lungo circa 1800 metri e alte circa 10 metri ben conservate.
La raccolta viene effettuata a mano a partire dai primi giorni di maggio circa, soprattutto per le varietà precoci, e prosegue fino alla fine del mese per quelle tardive.
La ciliegia di Marostica IGP si presenta a forma tendenzialmente cuoriforme, con una circonferenza minima di 23 mm, la buccia deve essere di un colore che va dal rosso scuro al rosso fuoco a seconda delle varietà. Si tratta di un frutto caratterizzato da una polpa mediamente soda, succosa, dal gusto pieno e molto piacevole.
Dal punto di vista nutritivo e salutistico è un frutto molto prezioso, infatti sono ricche di vitamine, potassio e antiossidanti. Viene preferibilmente consumata allo stato fresco appena raccolta dall’albero, ma contemporaneamente si presta benissimo alla preparazioni di conserve e marmellate, oppure sotto grappa, alcool o vino rosso. In molti ristoranti viene abbinata a piatti di carne, pesce, insalatone o semplicemente in una tipica torta.
