Situato poco lontano dal centro storico di Padova, è caratterizzato da vivaci colline dalle geometrie quasi perfette, da un fascino paesaggistico seducente e da una vasta gamma di eccellenze enogastronomiche uniche. I suoi rilievi sono di origine vulcanica e risalgono ad oltre 40 milioni di anni fa, sono costituiti da trachite, formata nel corso degli anni in ambienti sotterranei.
Il suo clima è ben più gradevole rispetto a quello della circostante pianura al punto che, nella parte meridionale della conformazione, si riscontra una vegetazione tipica delle aree del Mediterraneo. La passeggiata al pianoro del Mottolone parte dal grazioso paese di Arquà Petrarca, uno dei borghi più belli d’Italia e una delle perle più amate della regione Veneto.
Tra queste strade, troviamo la casa dove ha vissuto per quattro anni il grande poeta italiano, Francesco Petrarca. Visitando Arquà Petrarca è possibile ammirare nella piazza centrale la Tomba del Petrarca, con le sue spoglie ancora qui conservate, all’interno dell’arca in marmo rosso, di Verona.
Attorno al sarcofago però, aleggia un alone di mistero, infatti pochi anni fa, venne effettuato un controllo al carbonio 14, che provò la presenza di ossa femminile, e confermando il costante sospetto che lo scheletro presente non sia quello del famoso poeta.
Il percorso inizia poco lontano dal centro del borgo, lungo la stradina asfaltata (via Vallesella), che prosegue sino a diventare sterrata, attraverso alcune case isolate. Il sentiero Atestino inizia a salire, tra eleganti olivi e alberi selvatici, sino a raggiungere una strada asfaltata, dove troviamo le prime indicazioni per raggiungere la meta. Arrivati al pianoro del Mottolone si apre alle nostre spalle un panorama incantevole sui Colli Euganei, un territorio ancora abbastanza rispettato e amato dall’uomo.
Un luogo ideale per contemplare il tramonto, scattare qualche foto da condividere sui social o semplicemente per rilassarsi dopo una stressante giornata di lavoro. Per il ritorno procediamo per la stessa strada, oppure per i più allenati si può proseguire fino al Monte Fasolo, a quota 300 metri, dove nei pressi troviamo l’interessante chiesetta di San Gaetano. La passeggiata è adatta a chiunque, il percorso è abbastanza frequentato da gente a passeggio e da famiglie, specialmente nei weekend. Vi consigliamo un’andatura tranquilla, per gustarvi il meraviglioso paesaggio che vi circonderà.
