di Francesco Baldassarri
Il cammino di Dante, Venezia – Ravenna è un tracciato che veniva intrapreso in passato dai pellegrini di tutta Europa per raggiungere Roma. Si tratta di un percorso suggestivo che si snoda tra lidi e terre paludose, e che costeggia lungo il suo tracciato aree selvagge e placidi canali.
Nuova impresa per Francesco Baldassarri che ha concluso questa traversata tra le due città marinare lungo i sentieri e la costa nel Delta, partendo da Venezia e scoprendo un percorso suggestivo tra corsa e camminata di otre 200 km .
Svoltosi in cinque giorni tracciando una mappa con punti d’acqua, di ristoro e soluzioni di alloggio. Una sorta di percorso storico che portava gli ambasciatori, fra i quali citiamo il padre della lingua italiana Dante Alighieri, a spostarsi per creare sinergie fra la Serenissima e altre citta italiane toccando valli e fiumi di un territorio unico al mondo premiato come biosfera Unesco.
Il tutto supportato da alcuni enti locali per promuovere il turismo tra le due città con l’auspicio di creare in modo permanente una guida naturalistica di un territorio che tra ambiente ed enogastronomia ha molto da offrire.
Moltissimi i punti di interesse visitati partendo da Piazza San Marco al Lido, Chioggia, Porto Tolle, Goro, Mesola, Comacchio, le valli e il centro storico di Ravenna cosi come molte le persone incontrate sul percorso e interessate al progetto che ormai vede negli itinerari storici del bel Paese sempre più appassionati tra cicloturisti e camminatori
Per questo viaggio il consiglio principale è la suddivisione in più giorni, almeno sette, cosi da potersi dedicare con molta calma agli itinerari turistici che Venezia e Ravenna offrono, teniamo sempre presente che le due citta di mare meriteranno il vostro tempo e potranno essere un successivo punto di partenza per ulteriori itinerari.
Per Ravenna crediamo sia fondamentale al di la del tempo di permanenza seguire l’itinerario dei mosaici e quello delle basiliche essendo quasi tutti nei pressi del centro storico, molti sono i giardini e i parchi ricchi di ombreggiature dove poter sostare anche nelle giornate più calde. Discorso a parte che meriterebbe un approfondimento è la possibilità di rimanere in Romagna dopo il vostro arrivo a Ravenna e visitare altre città comodamente raggiungibili da altri cammini come Rimini o Bologna, nel periodo autunnale poi innumerevoli eventi enogastronomici sazieranno anche le curiosità in materia di prodotti tipici.
Le tappe del Delta sono decisamente più inerenti gli aspetti naturalistici. Sicuramente più faticose rispetto alle giornate di partenza e arrivo. Per questo viaggio si consiglia specie per i camminatori un ottimo allenamento, spesso vi troverete per chilometri di sentieri senza fontane o ristori sarà quindi buona norma essere preparati fisicamente e organizzare in maniera perfetta le scorte idriche e alimentari cosi come l’abbigliamento consono agli ampi spazi soleggiati della pianura.
Per i cicloturisti dovrà essere valutato il percorso medio giornaliero allungando il chilometraggio e il materiale di scorta essendo lontani da eventuali officine. Indispensabile poi la prenotazione presso le strutture ricettive che dovrà essere effettuata con buon anticipo specie nel periodo estivo
