Queste stupende dimore, infatti, furono edificate tra il XVI e il XVIII secolo dall’aristocrazia veneziana ed erano utilizzate come residenze di campagna. Oggi la Riviera del Brenta può essere esplorata in diversi modi: a bordo di crociere turistiche, a piedi, a cavallo e in bicicletta.
Il nostro itinerario parte dal Ponte dei Graissi a Padova. Si Prosegue in direzione Stra, sull’argine sterrato, e si arriva all’incrocio del fiume Brenta con il Canale del Piovego, dove le chiuse permettono alle barche di entrare nel naviglio.
La prima tappa è Villa Pisani, a Stra, sede di un museo nazionale che conserva opere d’arte e arredi del Settecento e dell’Ottocento. Si continua seguendo il Naviglio del Brenta sino a raggiungere Dolo, un pittoresco centro che conserva antichi mulini del cinquecento.
Il percorso, poi, continua verso Mira dove ci si può soffermare ad ammirare la Barchessa di Villa Valmarana, due costruzioni settecentesche affacciate alla riva destra del naviglio.
Più avanti si raggiunge la frazione di Oriago, dove si può ammirare Villa Gradenigo che, con la sua tipica forma quadrata, ricorda i palazzi cinquecenteschi di Venezia.
Infine si raggiunge Villa Foscari, (detta la Malcontenta), progettata dal famoso architetto Andrea Palladio e che tutt’ora viene considerata una delle ville venete più belle. La nostra giornata finisce alla foce del Naviglio del Brenta, a Fusina, un piccola località affacciata alla laguna di Venezia. Si consiglia un’andatura tranquilla, per gustare il meraviglioso paesaggio che vi circonderà.
